Ho ricevuto dall’America (Stato dell’UTAH) questa lettera inviata a genitori con bambini di 2 mesi informandoli che stanno sperimentando un nuovo vaccino contro lo il batterio Streptococcus Pneumoniae. Un vaccino simile è già in uso.
La lettera chiede di usare il bambino come cavia per vedere la tossicità del vaccino. Ovviamente non c’è nessuna garanzia che il vaccino funzioni. Per ogni bambino vaccinato c’è un prezzo (365 dollari), per ogni azione sul bambino pure. Per i prematuri si arriva a 430 dollari. Forse le cavie o i topi da laboratorio costano un pochino di più. Spero che nessun genitore venda la salute del proprio figlio. Spero che il nostro mondo o meglio la nostra umanità scompaia, perché non merita di vivere. Mercanteggiare sulla salute di bimbi anche prematuri è un delitto contro l’umanità. I nazisti nei campi di sterminio facevano studi di questo tipo. Ovviamente i genitori ebrei non venivano pagati, ma neanche informati. A questi genitori del XXI secolo invece viene chiesto e ricevono un compenso in denaro. Questa è l’unica differenza. Non so se i medici Brent Eberhard, Nathan Forbush, Adam Hutchinson e l’amministrativo (PA-C) Davin Hansen abbiano una coscienza, certamente non hanno un cuore. Come è possibile fare una azione farmacologica a esseri non consenzienti? Chi di voi vuole farsi iniettare una sostanza potenzialmente tossica? Qualcosa che può ledere la vostra salute e contro cui non è detto che ci sia rimedio. Abbiamo già visto che per costruire un vaccino sono necessari organi di feti umani venduti e rivenduti. Se avete delle domande potete telefonare al coordinatore dello studio Mrs.Rachel Gardner che sarà felice di rispondere e cercherà di rassicurarvi e sull’importanza dello studio (per la loro clinica e per la ditta produttrice del vaccino) e sul fatto che non ci siano rischi per il bambino. C’è poi un altro aspetto da considerare: se qualcosa va male, se il bambino ha dei danni, ci sarà qualcuno altrettanto solerte da pagare? Ci saranno azioni farmacologiche per riportare allo stato di salute originario?
0 Comments
|